
Oggi il procuratore generale della corte suprema ha chiesto che Raffaele Sollecito e Amanda Knox siano condannati, per l’assassinio di Meredith Kercher, la studentessa inglese ammazzata a novembre di otto anni fa appunto, a Perugia, in casa.
Raffaele Sollecito, ingegnere di Giovinazzo (laureatosi successivamente al delitto) e Amanda Knox, che è tornata in America e oggi, giorno di Cassazione, è rimasta a Seattle, in appello vennero condannati rispettivamente a 25 anni e 28 anni e mezzo di reclusione. Sollecito è in corte suprema, i familiari di Meredith in Inghilterra. Altri due giorni di attesa. Poi, in un modo o nell’altro, sarà finita.






