Vito Paolo Quinto, stamani alle 8, viene sfrattato. Ha sessant’anni, vive a Roma, la sua situazione è di particolare gravità e il suo nome con il suo cognome tradiscono delle origini piuttosto chiare (abbiamo chiesto all’unione inquilini di aiutarci a dettagliarle). Dunque, lo sfratto avverrà e secondo quanto denuncia unioneinquiliniroma.it i poliziotti hanno detto “verremo con i blindati e lo butteremo fuori”
Lo Stato e il Governo sono “vicini” agli sfrattati, con la polizia e i blindati, ” c’è tanto posto per strada” e aggiungono “così, gli sfrattati saranno chiamati anche a pagare l’occupazione di suolo pubblico” , dicono i poliziotti, cosi sempre solidali e presenti negli sfratti. Il Ministro Lupi ha detto ” niente proroga perchè il governo ha dato soldi ai comuni per affrontare gli sfratti per finita locazione” Ministro che fa? Viene al nostro picchetto a spiegare le sue emerite leggi? Perché di queste sue fantomatiche leggi agli sfrattati non è arrivato nulla. Anzi no sono passati dal diritto al passaggio da casa a casa al passaggio da casa a strada. Le famiglie con portatori di handicap, anziani, minori e malati terminali la ringraziano vivamente. Lei ha un concetto strano di difesa della famiglia. Lunedi 16 febbraio 2015 picchetto solidarietà contro arroganza, chi vince? La partita è aperta.
Di seguito il video di Unione inquilini, risalente alla scorsa settimana, con le dichiarazioni di Vito Paolo Quinto: