rendimentogold

basilepiccolo

inPrimis per prenotazioni parrucchiere


Taranto: volley in carrozzina, serve un aiuto per evitare la cancellazione dal campionato Unica realtà pugliese della serie A1

noinotizie

Di seguito un comunicato diffuso da Asd Taranto Incusione:

L’ASD Taranto Inclusione si trova a un momento decisivo: tra pochi giorni scade il termine ultimo per l’iscrizione al Campionato Nazionale di Sitting Volley Serie A1. Taranto rappresenta l’unica realtà pugliese in questa disciplina, riconosciuta come sport paralimpico, e la sua assenza sarebbe una grave perdita non solo per la città, ma per l’intero movimento sportivo italiano.

Il presidente Bisignano dichiara: «Siamo agli sgoccioli. Sarebbe davvero un peccato perdere una disciplina così importante, che offre opportunità di inclusione ad atleti amputati e diversamente abili. In vista dei prossimi Giochi del Mediterraneo, Taranto avrebbe l’occasione di presentarsi come modello di sport e integrazione, in linea con gli obiettivi della Federazione, che sostiene la nostra presenza in Serie A1».

La mancata iscrizione della squadra non sarebbe un episodio isolato, ma andrebbe a sommarsi alle numerose defezioni di altre discipline agonistiche che hanno già impoverito il panorama sportivo tarantino, rappresentando un segnale che rischia di compromettere in modo irreversibile l’immagine della città come centro di sport e inclusione, nell’imminenza dell’inaugurazione dei prossimi Giochi del Mediterraneo.

Ad oggi, nonostante i numerosi appelli rivolti alle istituzioni, al Comune, alla politica, agli amici e agli imprenditori del territorio, non sono ancora arrivate risposte concrete. Rimangono solo dieci giorni di tempo per garantire la sopravvivenza del progetto e permettere a questi ragazzi di continuare a sorridere e a rappresentare la città in tutta Italia.

L’ASD Taranto Inclusione chiede con forza un segnale immediato: un sostegno concreto che permetta di proseguire questo percorso di sport, inclusione e orgoglio territoriale.


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *