Era andato al lavoro alle 6 del mattino. Ha lasciato l’automobile nel parcheggio dello stabilimento siderurgico di Taranto, portineria imprese. Alle undici meno venti di sera, rientrato a casa, ha avvertito i colleghi: nel parcheggio gli è stata rubata la centralina dell’automobile e con quella anche l’attrezzatura che aveva nel bagagliaio. “Un danno del valore minimo di duemila euro” ha scritto l’uomo ai colleghi.
In difesa del lavoratore, Salvatore De Comito, Feneal Uil, che denuncia: “è insopportabile che ogni giorno un operaio, dopo una giornata di lavoro, trovi un danno o un furto alla sua auto quando non viene proprio rubata. Sono macchine che servono per andare a lavorare. Che succede al parcheggio portineria imprese? Chi di competenza si muova al più presto”.