Di Romano Pesavento:
Da novembre è nelle librerie il cartonato francese “Asterix e l’iris bianco”, sceneggiato da Fabcaro, con disegni di Didier Conrad, edito Panini Comics.

Esilaranti le scene in cui rudi e spigolosi celti incominciano ad assumere pose da gentiluomini dediti alle pratiche yoga; incominciano a ripudiare i cinghiali, le zuffe, la birra per apprezzare alimenti sani e privi di grassi. Perfino il bardo del villaggio Assurancetourix, solitamente accolto da fischi e reazioni inconsulte, in nome del politicamente corretto viene apprezzato per il suo contributo.
Naturalmente Asterix e Obelix riusciranno a sventare i piani dei Romani attraverso un viaggio fino a Lutezia, in cui si era avventurata Beniamina, la consorte di Abraracourcix.

Obelix avrebbe molto da ridire sulla sofisticata cucina gourmet per lillipuziani e Asterix sui fenomeni mediatici salvifici.






