Materassi a molle insacchettate: caratteristiche e vantaggi per il riposo
I materassi a molle hanno rappresentato per anni una delle principali opzioni per il riposo, assieme ai supporti con imbottitura in lana. L’industria del settore, però, ha fatto notevoli passi avanti, sviluppando una versione moderna dei vecchi molleggi in grado di garantire elevate prestazioni in termini di comfort e salubrità. Si tratta dei materassi a molle insacchettate, o ‘a molle indipendenti’: vediamo, di seguito, quali sono le caratteristiche principali di questo prodotto e i vantaggi che può offrire rispetto alla qualità del riposo.
La struttura di un materasso a molle indipendenti: caratteristiche e prestazioni
Come si può intuire dal nome stesso, un materasso a molle indipendenti è costituito da un molleggio formato da elementi elastici (le molle) che non sono solidali tra loro. Le singole molle sono racchiuse all’interno di sacchetti di tessuto non tessuto incollati tra loro. Il molleggio è poi integrato in una struttura più ampia e complessa, che include un rivestimento sfoderabile (in tessuto) e alcuni strati di lattice e memory foam, necessari a conferire al supporto maggiore elasticità e morbidezza.
In genere, un buon materasso a molle indipendenti presenta un molleggio che conta almeno 800 molle mentre i modelli più costosi e ‘performanti’ possono contare fino a 3000 molle. Il numero degli elementi elastici non è l’unica caratteristica che incide sulle prestazioni del supporto; esistono, infatti, alcuni materassi di questo genere che presentano zone a portanza differenziata o ad elasticità variabile, grazie alla presenza di molle di forma diversa in alcune aree del materasso. In tal caso, i molleggi sono formati sia da molle cilindriche sia da spirali a ‘clessidra’ (più strette al centro), in maniera tale da ottenere livelli di portanza specifica. Inoltre, più ‘denso’ è il molleggio, migliore sarà la qualità complessiva del supporto offerto alle strutture ergonomiche durante il riposo.
La struttura a molle indipendenti conferisce al materasso la capacità di deformarsi in maniera puntuale ed evitare il fastidioso effetto ‘trascinamento’, tipico dei vecchi sistemi a molle. Poiché ogni molla lavora singolarmente, il supporto è in grado di adattarsi in maniera ottimale alla forma del corpo e al peso dell’utilizzatore, poiché questi non viene proiettato anche sulle altre molle. In sintesi, la sollecitazione viene assorbita puntualmente da ogni molla, senza coinvolgere quelle rimaste ‘libere’: ciascun elemento si deforma in base a quanto peso deve sostenere, senza subire la trazione delle molle circostanti.
I vantaggi per il riposo
La popolarità dei materassi a molle insacchettate, testimoniata anche dalla crescente disponibilità online su e-commerce specializzati quali inmaterassi.it, è dovuta principalmente ai diversi vantaggi che offre, specie in termini di qualità del riposo.
Rispetto ai supporti in lattice o memory foam, quelli a molle indipendenti sono leggermente meno morbidi ma, non per questo meno comodi. Di contro, il molleggio presenta una maggiore capacità di sostegno, anche a fronte di forti sollecitazioni: per questo è indicato anche per persone piuttosto robuste o corpulente, nonché per i letti matrimoniali. In assenza di ‘effetto trascinamento’, infatti, due utilizzatori diversi (per peso e struttura corporea) potranno ciascuno godere della propria porzione di materasso, senza risentire degli squilibri provocati dalle differenti sollecitazioni.
A questo aspetto si unisce quello igienico-sanitario; il molleggio fa sì che il supporto non assorba né trattenga l’umidità ambientale, riducendo quindi al minimo la possibile proliferazione di flora batterica. Ciò rappresenta un fattore molto importante per chi, ad esempio, soffre di allergie o problemi respiratori. Discorso analogo può essere fatto per gli acari; non avendo una struttura ‘piena’, il materasso risulta più igienico, in quanto il sistema a molle indipendenti favorisce il passaggio dell’aria e la dispersione del calore e dell’umidità.