Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:
Dopo la terribile sparatoria avvenuta venerdì scorso nel quartiere San Paolo, il Comando Provinciale Carabinieri di Bari ha disposto una serie di controlli e perquisizioni a tappeto per cercare le armi dei clan mafiosi baresi. Durante l’operazione, che ha interessato anche l’hinterland barese, sono stati controllati decine di arrestati domiciliari e sorvegliati speciali.
Numerose sono state le perquisizioni nel quartiere San Paolo dove i Carabinieri, coadiuvati dai Cinofili dell’Arma, hanno setacciato condomini e cantine, rinvenendo in un cortile di una palazzina sita in Viale delle Regioni un giubbotto antiproiettile in ottimo stato d’uso nonché due cappelli neri con visiera, uno scaldacollo, due paia di guanti neri e un giubbotto con cappuccio, probabilmente pronti per essere usati in qualche agguato.

All’estremo sud di Bari, nella zona di Valenzano, i militari dell’Arma, hanno rinvenuto in una nicchia ricavata all’interno di un muretto a secco un vero e proprio arsenale. Si tratta di:
– 3 fucili calibro 16 doppietta, privi di marca e matricola;
– 1 fucile calibro 12 marca “Chicopee Palls Mass”, privo matricola;
– 1 fucile tipo moschetto, marca “Budapest”, con inciso sul calcio una iscrizione risalente alla prima guerra mondiale;
– 1 fucile doppietta calibro 12;
– oltre un chilo di hashish diviso in 11 panetti di hashish per un peso di circa un chilo;
– 300 grammi di marijuana messa sottovuoto in 4 buste in cellophane.
Le armi, sottoposte a sequestro, saranno sottoposte ad accertamenti balistici da parte di personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari, per capire se abbiano già ucciso o ferito in passato.






