Di seguito un comunicato diffuso da Città dell’Olio:
Olio EVO e legalità. Nel futuro delle Città dell’Olio pugliesi, un maggiore impegno su questo tema attraverso l’organizzazione di iniziative dedicate all’agricoltura sociale quale strumento di lotta alla criminalità e opportunità concreta per recuperare terreni confiscati e attivare percorsi di fuoriuscita dalla violenza con le associazioni del territorio.

“Da Mattinata nasce la volontà di fare sistema, costruendo una sinergia fra i territori per valorizzare e promuovere l’extravergine d’oliva garganico e pugliese, legandolo al tema sociale del rispetto della legalità – spiega Cesareo Troia Coordinatore regionale delle Città dell’Olio pugliesi – la Puglia può costituire un motore nello sviluppo dell’agricoltura sociale, dobbiamo raccogliere idee e progetti innovativi e trovare le risorse per sostenerle”
Nell’occasione si è parlato anche del futuro della filiera olearia del territorio e di tutte le progettualità delle Città dell’Olio nell’ambito dell’oleoturismo: dalla Camminata tra gli olivi alla Merenda nell’oliveta passando per il Concorso Turismo dell’Olio e il nuovo Marchio delle Città dell’Olio. Sono state coinvolte anche le Città di San Marco in Lamis e Monte Sant’Angelo.






