Di Martino Abbracciavento:
L’incrociatore russo “Varyag”, gemello del “Movska” affondato a largo di Odessa, si allontana dalle coste della Puglia. Infatti fino a poche ore fa, si trovava a 150 miglia dalle coste della Puglia, e questo è bastato per aumentare il livello di allerta e di attenzione.
L’incrociatore russo “Varyag” aveva infatti fatto rotta in direzione dell’Adriatico accompagnato a distanza dal caccia “Ammiraglio Tributs”, la sua scorta che fornisce protezione anti-aerea e anti-sottomarini.
Il monitoraggio della flotta russa condotto da “The Shipyard”, pochi giorni fa aveva collocato il “Varyag” poco distante da Santa Maria di Leuca e a circa duecento miglia da Taranto.
Un altro analista delle “fonti aperte”, precisamente l’italiano ItaMilRadar, ha inoltre evidenziato l’insolita manovra di un velivolo da sorveglianza marittima dell’Alleanza Atlantica che sabato ha compiuto diversi voli circolari a ovest dell’isola di Zacinto.
Nell’ultimo avvistamento il “Varyag” ha però diretto la sua rotta verso Creta.
Da segnalare che nello Ionio in queste ore è presente anche la portaerei americana “Truman”, ammiraglia dello schieramento occidentale impegnato in questo wargame molto ravvicinato con le navi di Mosca che di fatto ha reso il Mediterraneo il secondo fronte del conflitto in Ucraina.