rendimentogold

basilepiccolo

inPrimis per prenotazioni parrucchiere


Asl Taranto, Sardella (Fials): “internalizzazione una giusta rivendicazione” Segretario provinciale

IMG 20220429 WA0005

Di Francesco Sardella, segretario provinciale Fials-Taranto:

Da ormai un decennio si discute sulla necessità di riportare il Servizio di Emergenza Urgenza 118 nell’alveo della gestione pubblica o ad essa equiparata. Tra le tante soluzioni si è anche ipotizzato la costituzione di un’azienda regionale specifica, l’AREU, soluzione naufragata in fase attuativa per tutta una serie di criticità in ordine alla predisposizione di idonei strumenti di tutela delle giuste aspettative di stabilizzazione maturate da tutti i lavoratori e le lavoratrici, nonché dai volontari e le volontarie, che, con spirito di sacrificio, economico, personale, familiare, hanno retto per anni il sistema 118 e che ancora oggi ne costituiscono la spina dorsale contribuendo in maniera consistente alle politiche di  risparmio di risorse da parte delle ASL.

Di recente, si è tornati a valutare la possibilità di riportare (internalizzare) il servizio di emergenza urgenza 118 nell’alveo della gestione pubblica dei servizi sanitari attraverso le società in house provider delle Sanità Service con socio unico le Asl territorialmente competenti. Soluzione oggettivamente più realistica, che ha permesso di fatto alle stesse Asl di procedere con le necessarie azioni amministrative.     La modifica delle Linee guida Regionali in materia di organizzazione e gestione delle società in house delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario, intervenuta nel 2020, si è rivelata efficace ed altrettanto coerente con le politiche di tutela e salvaguardia occupazionale per i lavoratori e le lavoratrici, nonché strumento ideale per poter definitivamente contribuire a riconoscere la dignità del lavoro al gran numero di volontari e volontarie.

Tale processo di internalizzazione però ruota principalmente attorno al presupposto imprescindibile rappresentato dall’onere, in capo alle società Sanità Service, di dotarsi di tutti i mezzi, ambulanze ed auto mediche, necessari per garantire il servizio con gli stessi livelli prestazionali previsti nelle convenzioni vigenti con gli Enti del Terzo Settore.

Oggi ci troviamo di fronte ad un periodo storico particolarmente delicato, contraddistinto da una severa crisi economica e da una infinita emergenza epidemiologica a cui conseguono gravi ripercussioni sul tessuto economico e sociale. Circostanza storica che, incidendo principalmente sull’aspetto della disponibilità dei mezzi necessari (ambulanze ed auto mediche), sta evidentemente determinando un rallentamento, se non addirittura un probabile congelamento, dell’intero processo di internalizzazione, senza che ne sia possibile prevederne una fine.

A questo problema si è aggiunta la disposizione, da parte dell’Assessorato Regionale alla Sanità, per le Sanità Service di procedere alla ricognizione degli acquisti e delle assunzioni effettuate negli ultimi tre anni. Con il pretesto di voler intervenire sulla spesa attraverso la modifica delle Linee guida Regionali in materia di organizzazione e gestione delle società in house delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario, la Regione ha disposto il blocco indiscriminato di tutte le nuove assunzioni, senza aver chiaramente escluso quelle già programmate ed avviate con il processo di internalizzazione.

Come organizzazione sindacale riteniamo che NON SIA PIU’ POSSIBILE ATTENDERE, né la disponibilità dei mezzi, nè la conclusione dell’indefinita attività burocratica appena avviata dalla Regione, perché si realizzi, da subito, uno degli aspetti fondamentali del processo di internalizzazione, quello del riconoscimento della dignità lavorativa per tutti i volontari e le volontarie addetti al servizio di emergenza urgenza territoriale 118.

I cittadini in quanto utenti hanno diritto ad essere soccorsi da professionisti qualificati, hanno diritto da subito ad avere un servizio 118 efficace, efficiente ed affidabile, svolto da personale assunto ed in continua formazione.

Non sono le ambulanze che contribuiscono a definire gli standard qualitativi elevati delle attività di soccorso in quanto Livello Essenziale di Assistenza (LEA), ma sono prevalentemente se non esclusivamente gli operatori, come la stessa Asl Taranto ha sostanzialmente riconosciuto nel momento dell’adozione della delibera che di fatto ha avviato il processo di internalizzazione del servizio 118.

Su questo convincimento, la Segreteria provinciale della FIALS Taranto ha proclamato lo stato di agitazione permanente con l’obiettivo di persuadere l’Asl Taranto nel procedere ad incrementare i budget assegnati alle varie postazioni del 118 territoriale con il fine esclusivo di consentire agli E.T.S. di assumere i volontari e le volontarie per tutto il periodo necessario affinché la Regione definisca gli strumenti di riduzione della spesa e la stessa Sanità Service disponga delle ambulanze e delle auto mediche.

In occasione dell’audizione in III^ Commissione Sanità giorno 2 maggio p.v., richiesta per affrontare questi argomenti, la FIALS chiederà che venga finalmente ufficializzata la posizione della Regione, delle ASL e delle Sanità Service ivi comprese le tempistiche necessarie alla concreta realizzazione del processo di internalizzazione.

Per concludere, vista la prossimità della Festa del Lavoro e del Lavoratori, nata per celebrare la lotta senza barriere ideologiche dei movimenti sindacali per l’affermazione dei diritti, il raggiungimento degli obiettivi ed il miglioramento delle condizioni sociali dei lavoratori, in un parola, per celebrare la lotta comune per la DIGNITA’ DEL LAVORO quale diritto fondamentale e fondante di qualsiasi società civile, non ci resta che fare un appello forte a tutte le organizzazioni sindacali per ritrovare un momento di condivisione per il raggiungimento di questo obiettivo attraverso una chiara unitarietà di intenti ed azioni per quella che riteniamo sia UNA GIUSTA RIVENDICAZIONE.

 


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *