Di Martino Abbracciavento:
Il prezzo dei prodotti alla pompa oggi è sostanzialmente lo stesso di ieri. Anche di domani, in prospettiva, è dei prossimi giorni, in programma. Eppure, in Puglia come nel resto d’Italia le code di veicoli davanti ai distributori di carburanti sono continue e crescenti, da ieri. Dipende, più che dall’invasion dell’Ucraina e del conseguente clamoroso aumento di prezzo dei beni energetici, da qualcosa ad esso collegata ma che va avanti da giorni, in Puglia in particolare’ la protesta degli autotrasportatori contro il caro carburante. Specificamente, la protesta degli autotrasportatori tarantini in presidio davanti alla raffineria Eni. Fanno uscire dal deposito poche, pochissime autocisterne e questo comporta, nell’intera Puglia, i primi problemi da parte dei distributori. Stanno finendo le scorte a disposizione degli automobilisti.
(foto: repertorio)