Sono più di cinquecento i lavoratori dell’azienda Semat, indotto Acrcelor Mittal dello stabilimento siderurgico tarantino. Non hanno ancora ricevuto le retribuzioni e anche volendo procedere oggi agli accrediti si arriverebbe al 23 dicembre per la disponibilità del denaro. Emolumenti che di norma andrebbero versati a metà mese. Il ritardo, abbinato al lockdown, dà poco (o niente) tempo per fare qualcosa in vista di un Natale già molto complicato. Da qui la protesta dei lavoratori, stamani davanti ai cancelli aziendali. Successivamente l’azienda ha comunicato che i pagamenti avverranno mercoledì.
(foto: repertorio, non strettamente connessa alla notizia)