Stamattina gli allevatori di masseria Monti di Basile, bosco Orimini in territorio di Martina Franca, compiono la ricognizione. È resa difficile dalle condizioni meteorologiche. Nell’assalto di lupi alla masseria sono stati sbranati asini e capre. Mentre nel territorio è avvistata qua e là una pantera (o chissà quale altro animale) i lupi continuano le loro scorribande. Fanno ciò che la natura ha previsto per loro: i predatori. Ma gli allevamenti vengono decimati. E la questione non è solo economica. Dice l’allevatore Martino Simeone: “Nella notte abbiamo subito il terzo attacco da lupi, questa volta è toccato ad un’asina razza Martina Franca, asina futura fattrice allevata per passione e per il miglioramento della razza che è ormai in via di estinzione (grazie ai lupi che aiutano l’estinzione di queste specie).
Nel giro di quindici giorni abbiamo subito attacchi al gregge delle capre e abbiamo ritrovato solo pochi resti di sette capre che erano nel pieno della lattazione. Ecco i danni nella nostra azienda che purtroppo non sono mai al termine”.