Tensione anche a Lecce per le chiusure imposte dal Decreto del Presidente del Consiglio dovute al dilagare dell’epidemia di coronavirus. Commercianti, piccoli artigiani, ma anche esercenti, gestori di locali, titolari di palestre e lavoratori dello spettacolo, hanno manifestato con un corteo che è partito, alle 18 da piazza Mazzini percorrendo via Trinchese per poi arrivare in Piazza Sant’Oronzo dove sono stati accesi dei fumogeni. Molti gli slogan urlati dai manifestanti contro il Governo, responsabile di aver attuato una politica di scarsa tutela nei confronti delle cosiddette “partite iva”, nonostante, in molti casi, fossero stati presi tutti gli accorgimenti per evitare i contagi. Momenti di tensione appunto sfociati, in via XXV luglio con un confronto, anche aspro, tra i manifestanti e il cordone della Polizia presente per evitare il degenerare della situazione. (leccesette.it)