Due sono stati condannati, il terzo assolto, in primo grado, oggi a Taranto. Dopo sette anni dal suicidio di Carmela Cirella, che il 15 aprile 2007 a 13 anni si buttò dal settimo piano di un palazzo nel quartiere Paolo VI perché la violenza subita portò un dolore insopportabile, è arrivata la sentenza di primo grado. Dieci anni di reclusione per Salvatore Costanzo, nove anni e mezzo a Filippo Landro. Assolto Massimo Carnevale.