Articolo 150 del decreto rilancio. Le somme recuperate, dall’1 gennaio 2020, a titolo di retribuzioni indebitamente percepite, danno diritto ad un credito di imposta del 30 per cento rispetto alle somme nette. Il Comune di Martina Franca ha in corso un contenzioso con ex dirigenti comunali perché chiede il risarcimento di somme ritenute, appunto, percepite dai dirigenti in maniera indebita. Al netto si tratta di circa due milioni e mezzo di euro complessivi. Che, se definitivamente ritenuti percezioni indebite, darebbero dunque luogo ad un credito di imposta di circa ottocentomila euro.