
A Taranto, da un paio di mesi buoni, è in corso un controllo rigoroso dei parcheggi nelle strisce blu. Molto rigoroso. Troppo, talvolta? Le regole sono regole e da qui si è sempre levata la denuncia nei confronti di chi non le rispetta. Ma ad esempio, cosa deve fare un ausiliario del traffico che ormai ha segnato la targa di quell’auto che si trova con la ruota quasi del tutto in linea con la striscia blu? Deve sanzionare. Non ha alternative. Né ha alternative per la seconda fila, pure in caso di sosta con l’automobilista nel veicolo. Deve sanzionare. Le regole dettate sono chiare. Anche se magari confliggono con la legge ad esempio in materia di uso dei cellulari (arriva una chiamata, si deve accostare e parlare. Ma si è in seconda fila. Si rispetta e si vìola nello stesso tempo).







