Solidarietà da settori istituzionali, politici, da varie organizzazioni, da una miriade di persone. Irma Melini, consigliera comunale di Bari, ha subìto un’offesa sessista durante lo svolgimento dell’attività istituzionale, cosa che aggrava ulteriormente una vicenda di enorme gravità: la scheda per il voto segreto per la nomina dei giudici popolari, riportante “Irma la troia”. Lo ha potuto scrivere solo uno dei 23 consiglieri comunali baresi presenti alla votazione. Solidarietà a Irma Melini, fra gli altri, dalla fondazione Bellisario presieduta, in ambito regionale, da Beatrice Lucarella (foto). Di seguito:







