Era un dirigente pubblico, Francesco Marcone. Lavorava a Foggia, era direttore dell’Ufficio del registro. Era un uomo onesto e per questo, inviso alle organizzazioni malavitose. Fu ucciso dalla criminalità organizzata il 31 marzo 1995, nell’atrio del palazzo in cui abitava, la sera mentre tornava a casa dopo il lavoro. Pochi giorni prima aveva denunciato, alla procura della Repubblica, una rete di criminali.
Di seguito un comunicato diffuso da Rete Oltre:
Su Terra Aut nasce un nuovo olio. Si chiama “I Cento Passi”, proprio per richiamare la figura, la storia e la memoria di Peppino Impastato, giornalista, conduttore radiofonico e attivista assassinato il 9 maggio 1978 per aver denunciato le attività illecite della mafia siciliana. A lui, infatti, è dedicato il terreno confiscato alla criminalità organizzata che la cooperativa sociale Altereco gestisce a Cerignola.

«Il pacco diventa un’occasione per promuovere le attività sui beni confiscati e l’importanza della legge 109/96, la normativa che consente la restituzione alla collettività delle ricchezze e dei patrimoni sottratti alle organizzazioni criminali favorendone il riutilizzo pubblico e sociale – spiega Vincenzo Pugliese, presidente di Altereco -. Questo pacco contiene la novità dell’olio “I Cento Passi”, che richiama la figura di Peppino Impastato, la nostra storia di Terra Aut dai cui terreni confiscati alla mafia e restituiti alla comunità arrivano i prodotti. La confezione è in cartone riciclato e riciclabile, riutilizzabile in quanto diventa una scatola contenitore molto resistente».
Altereco gestisce Terra Aut in Contrada Scarafone, su terreni confiscati alla criminalità organizzata con l’obiettivo di ribadire che è possibile trasformare un luogo simbolo del potere criminale in avamposto di legalità, economia sostenibile, lavoro regolare, sviluppo. Attraverso progetti di agricoltura sociale, la cooperativa favorisce l’inserimento lavorativo di persone in situazioni di fragilità. Per informazioni: coop.altereco@yahoo.it – 340.2437226.






