Di Nino Sangerardi:
Sei mesi: dal primo gennaio a trenta giugno 2018. È la proroga, decisa dalla Sezione informazione e stampa del Consiglio regionale pugliese, inerente il contratto stipulato con Ansa, Italpress e Adnkronos. Motivo? Bisogna “espletare la procedura di gara necessaria per l’individuazione del nuovo soggetto affidatario”. La dilazione costa alla Regione 59.450,00 euro in favore di Ansa, 10.400,00 Adnkronos e 8.944,00 Italpress.
Il servizio annuale (1.01.2017-31.12.2017)—per assicurare ai consiglieri regionali e alle strutture consiliari un’adeguata informazione istituzionale– conferito alle tre agenzie di stampa al prezzo di 150 mila euro.
La proposta dell’Ansa, accolta dai vertici della Regione Puglia, è la seguente : notiziario generale(postazione primaria e n.2 postazioni aggiuntive), pacchetto di Base(notiziario regionale Puglia,rubrica del Consiglio regionale),dispositivi tecnici(impianto satellitare con decoder in comodato d’uso). Il tutto al prezzo di 118.900,00 euro iva al 4% inclusa.
L’abbonamento dell’Adnkronos comprende il notiziario regionale per collegamento primario, a un canone forfettario pari a 20.800,00 euro, e l’estensione della consultazione del notiziario per i consiglieri regionali(fino a un massimo di 55 postazioni) a titolo non oneroso.
Le prestazioni di Italpress valgono 17.880,00 euro e comprendono,tra l’altro,le spese tecniche.
Quale assetto societario e fatturato presentano queste tre fabbriche di notizie italiane? Ecco:
Ansa,sede legale Roma, è una cooperativa formata da 34 soci-editori dei principali quotidiani cartacei italiani ,324 giornalisti,80 milioni di euro fatturati ultimamente di cui venti provenienti da Presidenza Consiglio dei Ministri e Ministero degli esteri;
AdnKronos,sede legale Roma, è controllata dal Gruppo Marra Comunications riconducibile a Giuseppe,detto Pippo,Marra,calabrese,classe 1936, e sua moglie Angela Antonini,86 giornalisti, fattura 20,7 milioni di euro di cui 10 derivanti dagli accordi con la Presidenza Consiglio dei Ministri;
Italpress srl,sede legale Palermo, direttore responsabile e presidente del consiglio di amministrazione Gaspare Borsellino,direttore editoriale Italo Cucci.