Con 35 voti a favore e sei contrari il consiglio regionale della Puglia ha approvato la proroga dell’entrata in vigore del distanziometro. Ovvero, i centri per il gioco potranno rimanere ancora a distanze inferiori ai cinquecento metri dai luoghi senzinibili, come le scuole, i centri per i minori ecc.
L’entrata in vigore era fissata per il 20 dicembre, con l’emendamento proposto dal consigliere Santorsola si va a un ampliamento dei tempi che può essere anche di sei mesi. Ciò per consentire adeguamenti fra legislazione regionale e nazionale e, in fin dei conti, per dare una risposta ai lavoratori del settore del gioco legale, che oggi hanno manifestato all’esterno del palazzo del consiglio regionale, a Bari in via Capruzzi. Lavoratori che temono una falcidie di posti.
Molti lavoratori. Ma non c’erano molte mogli, evidentemente. Mogli dei giocatori. Chissà quante (o anche quanti mariti, e/o figli) non ne possono più-