Vendere un cavallo è come vendere un’automobile, dal punto di vista burocratico. C’è bisogno di un passaggio di proprietà, con un’apposita iscrizione nel libretto riguardante l’animale.
Alla rassegna zootecnica di Offenburg gli allevatori di cavalli murgesi hanno venduto tutto: 11 su 11 esemplari portati all’esposizione, fra cui quattro femmine. Affari per circa settantamila euro complessivi, dunque, stando alle stime di mercato.
Qui subentra la difficoltà burocratica. I passaggi di proprietà non ancora certificati. Dato il contesto europeo della rassegna e dunque delle compravendite, tali operazioni andrebbero sbrigate con immediatezza, per consentire il trasferimento fisico degli animali ai nuovi proprietari. Invece le certificazioni hanno tardato ad arrivare, rallentando le pratiche di vendita. Le autorità preposte magari potrebbero organizzare un servizio più tempestivo.
Sembra assurdo ma…se lo standard europeo fosse ..garanzia di sicurezza uguale in ogni regione e per ogni paese di controlli e sicurezza e corruzione i problemi sarebbero minori vedi comparto agro-alimentare varie truffe vedi importazione vivaistiche che hanno causato xyilella ….io sono per la burocrazia..