
La curia arcivescovile, dove pure si è svolta una perquisizione stamattina, esprime una valutazione: prudenza. Ma non solo: “l’arcivescovo di Brindisi ha appreso con sincero dolore la notizia che un parroco della città è indagato per reati particolarmente gravi. Se i fatti fossero accertati, il primo pensiero sarebbe per chi ha sofferto a causa di comportamenti tanto riprovevoli”. Ancora: “tutto ciò che lede il bene spirituale delle persone è contrario alla missione della Chiesa. Allo stato attuale, tuttavia, il procedimento in corso intende appurare come stanno realmente i fatti e non vi è ancora nulla di certo”. Fiducia nella magistratura e comunque l’arcivescovo Domenico Caliandro “esprime vicinanza anche al sacerdote coinvolto, sapendo che in questa situazione si trova a vivere un momento umanamente assai difficile”.
Don Giampiero Peschiulli, il 15 settembre, vide arrivare in chiesa una troupe del programma “Le iene”; si barricò dietro la porta, l’intervista non venne realizzata. Il sacerdote espose una querela contro ignoti. I carabinieri, su incarico del pm Milto De Nozza, hanno acquisito il materiale (la denuncia) che era pervenuta alla redazione della trasmissione tv e stamani è scattata la perquisizione, con il sequestro, tutto ciò che ha valore di avviso di garanzia, nei confronti del sacerdote.
(foto: fonte senzacolonne.it)









