Non luogo a procedere. Il giudice monocratico di Brindisi ha preso questa decisione a causa dell’errore di valida querela nei confronti della donna del leccese che, secondo l’accusa, a novembre dell’anno scorso lanciò la figlia di tre anni dalla finestra della casa famiglia in cui la donna era ospite. Durante un incontro con la bimba, con la complicità del compagno, ci fu l’incredibile lancio della bambina nel vuoto. Il procedimento, poi, ha riservato un altro fatto incredibile: la querela sbagliata.