Una settimana fa parlammo del caso di un uomo di Martina Franca, 47 anni. A causa di problemi di lavoro, che non c’è proprio in quel caso, la famiglia non riesce a pagare l’affitto, cosa che accade da maggio scorso. La padrona di casa, che da un recente periodo è a sua volta in condizioni di necessità e dunque i soldi di quell’affitto in qualche modo servono, ha intentato una causa. Il 7 aprile udienza: senza soldi, sfratto. Andrà, con ogni probabilità così. L’uomo, con moglie e tre figli, sarà così destinato a lasciare quell’abitazione, senza letteralmente sapere dove andare.
Pubblicato quell’articolo, una serie di considerazioni sul da farsi è apparsa anche sui social network, anche con attestazioni di possibile solidarietà per la soluzione del problema. Solidarietà che, passata una settimana, si è rivelata teorica. Il termine del 7 aprile, martedì dopo Pasqua, incombe e a quell’uomo non è arrivata nessuna chiamata di chi potesse aiutarlo in qualche modo. Chiunque possa faccia qualcosa, dicemmo. Ma non la faccia solo in teoria.
un codice iban può essere utile ai chi, non abitando a martina, vuol dare un aiuto.
Grazie per il suo intervento. Molto utile. Lo comunicheremo alla famiglia. (agostino quero)