Con un capolavoro di ipocrisia vengono chiamati diversamente abili. In realtà il trattamento è proprio tale da farli sentire disabili. Come in questo caso. Il disabile in questione abita a,Martina Franca, zona della strada Spirito Santo non lontano dalla villa Carmine. Quando esce da casa è praticamente costretto a imbattersi nel percorso lasciato così da chi ha effettuato lavori sfasciando la strada senza poi rimettere a posto.
Naturalmente il disagio riguarda tutti. In particolare, si ribadisce, chi deve percorrere la strada in carrozzina. Sarà opportuno che (in questo e negli altri casi) che l’ente locale richiami alle sue responsabilità chi effettua lavori lasciando questo.