Nel Salento, oggi, si è registrato il quinto decesso sospetto. Un novantaduenne di Martano è morto tre giorni dopo la somministrazione del vaccino. Si analizza la situazione, in queste ore, per verificare un nesso.
Nel Salento, fra l’altro, è stato distribuito uno dei lotti sospetti, che sono due e sono il 142701 e il 14330. La situazione in provincia di Lecce è comunque definita sotto controllo (ma con la morte odierna chissà) dopo che il vaccino antinfluenzale Fluad, prodotto dalla Novartis, è considerato a rischio a causa della morte di tre persone, due in Sicilia e una in Molise, nei giorni scorsi. Un quarto decesso sospetto era stato registrato in mattinata a Prato, un ottantenne. Ora il caso pugliese. Nel Salento, di quel vaccino sono già state somministrate quarantamila dosi.
Intanto il Codacons ha presentato un esposto a 104 procure italiane. Cioè tutte, praticamente.
L’agenzia italiana del farmaco, Aifa, che ieri ha disposto il divieto cautelativo di somministrazione, sostiene che da prime analisi non ci sono evidenze di contaminazioni.