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Ospedale della Murgia: contenzioso infinito Incendio nella notte nel nosocomio: provocato da un corto circuito, evacuato il reparto di ginecologia

ospedale della murgia

Nella notte, un corto circuito ha provocato un incendio nell’ospedale della Murgia. La paura è stata ovviamente enorme, non ci sono stati danni alle persone. Le pazienti ricoverate in ginecologia, al quinto piano del plesso, sono state trasferite in altra zona della struttura. I pompieri hanno domato le fiamme.

La vicenda dell’ospedale della Murgia è anche una vicenda giudiziaria. Di Nino Sangerardi:

La causa prosegue nelle aule del Tribunale di Bari, sezione civile distaccata di Altamura. L’impresa Ing.Giovanni e Micheli spa di Roma–in liquidazione e concordato preventivo–chiede al Giudice di dichiarare “ la risoluzione del contratto per fatto e colpa dell’Asl”, condannando quest’ultima al risarcimento del danno.
La vertenza giudiziaria inizia l’anno 2003. Ha per oggetto la gara,assegnata alla società Ing.Giovanni e Micheli il 12 gennaio 1998, per la realizzazione della “Prima fase costruzione dell’Ospedale della Murgia”. Importo di euro 7.780.427,33,al netto del ribasso d’asta del 31,21%.
A giudizio di architetti,geometri,ingegneri e Comitato per il bene della Murgia nord barese “…trattasi di un ribasso probabilmente anomalo”.
Sopraggiunge il 29 ottobre 2003 e l’Ausl Bari delibera il blocco del contratto firmato con l’impresa romana. Motivo? Nel documento si legge: “Inadempimento e negligenza tenuto da parte dell’aggiudicatario. Si notifica diffida e messa in mora”.
La direzione dell’azienda sanitaria locale barese dispone che si completino gli impianti tecnologici con annesse infrastrutture. Operazioni delegate alle società sub appaltatrici Ieci srl per 1.296.690,64 euro e Mitter srl per 352.664,32 euro.
Nel frattempo si sviluppa il degrado e l’abbandono di quanto edificato dall’impresa Ing.Giovannini e Micheli.
In data 21 febbraio 2005 i vertici dell’Asl Ba rescindono l’accordo,rifilando la colpa a Ing.Giovannini e Micheli.
Pochi giorni fa il direttore generale dell’Asl Ba, Vito Montanaro, a fronte del ricorso promosso da Ing.Giovannini e Micheli spa ha deciso di costituirsi,confermando l’incarico difensivo all’avv. Vito Aurelio Pappalepore di Bari,il cui compenso unico è pari a 50.000,00 euro.
Si rammenta che la prima pietra per la realizzazione dell’Ospedale della Murgia, è stata interrata il 20 luglio 1997.L’inaugurazione il giorno14 aprile 2014. Costo? Non esistono dati ufficiali.
Secondo dottori,ingegneri,sindacalisti,infermieri,carpentieri,geologi, la catasta ipotetica di moneta pubblica consumata si aggirerebbe tra 90 o 110 o 125 milioni di euro.

(foto home page: fonte la rete)




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