La notte fra lunedì e martedì, a parte l’esplosione in via Italo Svevo a Martina Franca, intimidazione acclarata nei confronti di un imprenditore, si è verificata poi una seconda esplosione. Secondo quanto riportato dal giornale extramagazine.eu, a differenza dell’opinione comune di un’esplosione puramente diversiva e comunque da non considerarsi un attentato, in realtà è stata proprio un’altra intimidazione, nei confronti di un altro imprenditore di Martina Franca. Solo che è stato compiuto un errore nel piazzare l’ordigno, sistemato in un terreno a fianco di quello oggetto dell’intimidazione. Ne ha fatto le spese una costruzione il cui titolare ieri pomeriggio si è accorto dei danni, andando a compiere un’ispezione.
Stando a extramagazine.eu i destinatari veri dell’intimidazione sono imprenditori già entrati nel mirino, con un’esplosione avvenuta in un locale nella zona industriale di Martina Franca. Attentati-fotocopia di quelli compiuti nei confronti dell’altro imprenditori. E l’altra notte, anche contemporanei.