Sms di Taranto container terminal a ciascuno dei 570 lavoratori del porto tarantino: “sino a nuova disposizione dal 28 maggio lei è dispensata da attività lavorativa e sarà comunque retribuita. In caso di crediti la signoria vostra sarà collocata in ferie. Tct spa”. Da domani, dunque, tutti a casa. Sono in cassa integrazione da tre anni e, dallo scorso dicembre, si tratta di cassa integrazione a zero ore. Tct non ha ancora deciso se accettare il preaccordo raggiunto in sede ministeriale l’11 maggio per tentare uno sblocco della situazione per il porto tarantino. Nell’attesa, niente cassa integrazione, niente lavoro: comunque giornate retribuite dalla società.