“Non riuscirò mai ad abituarmi a questa mentalità. Io sono cresciuta in Italia, questa cultura non mi appartiene”. Raffaella Ricco, originaria di Brindisi, risiede a San Antonio. È stata intervistata stamattina da Rainews.
Non è testimone diretta di quanto accadute ad Uvalde, dove un diciottenne ha ucciso a colpi di arma da fuoco 19 bambini e due insegnanti, in una scuola. Peraltro è successo, appunto, nella città in cui Raffaella Ricco, con la sua famiglia, vive. E ha tre bambini: di 11, 8 e 4 anni. La giornalista ha chiesto di approfondire la questione delle armi, che ora gli Usa devono porsi con decisione. La donna di origine pugliese ha detto di avere raccontato ai due figli più grandi ciò che era accaduto nella scuola della strage. Ha espresso perplessità sulle effettive prospettive di farla finita, negli Stati Uniti, con la facilità del possesso e dell’uso di armi. Ci hanno provato vari presidenti democratici, non ci sono riusciti, ha detto Raffaella Ricco.
