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Dodici variazioni su Frankenstein, a Taranto la presentazione del libro di Lisa Ginzburg A Corato invece, i libri trattati come spazzatura

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Di Anna Lodeserto:

Mercoledì 27 febbraio, nella Sala Convegni Padiglione SS. Crocifisso DSM via SS. Annunziata a Taranto, la scrittrice Lisa Ginzburg presenta il suo ultimo lavoro letterario ” Pura invenzione: 12 variazioni su Frankenstein di Mary Shelley” edito da Marsilio Editore.
Il romanzo di Mary Shelley si trasforma nella penna di Lisa Ginzburg in un manuale di comportamento tra genitori e figli.
Trattando il tema delle aspettative dei genitori che non devo vincolare i figli, in quanto quest’ultimi devono sentirsi liberi di deluderli. I figli, insomma, devono vivere la propria vita al di fuori della gabbia d’oro costruita intorno a loro dalle aspettative genitoriali.
Durante la presentazione del libro sarà Giancarlo Magno, psicoterapeuta, a conversare con la scrittrice.
L’evento è stato promosso dalla Regione Puglia Assessorato all’industria Turistica e Culturale, in collaborazione con l’associazione Presidi del Libro, Presidio del Libro Il Granaio e Libreria Dickens.
Lisa Ginzburg vive e lavora a Parigi, dove è stata direttrice di cultura dell’Unione Latina. La sua ultima pubblicazione è stato il pamphlet Buongiorno mezzanotte, torno a casa ( Italo Svevo Edizioni 2018).
Per l’editore Marsilio ha pubblicato nel 2016 il libro Per Amore.

Invece a Cirato, a proposito di libri, è accaduto questo. Di Anna Lodeserto:

A Corato, campagna di sensibilizzazione per l’ambiente che fa discutere. ” Preferisci i prodotti durevoli con minore impatto sull’ambiente. Produrre meno rifiuti è una tua scelta”.
Campagna di sensibilizzazione assolutamente lodevole se non fosse che il dito accusatore fosse puntato contro i libri.
Sui cartelloni esposti in vari punti della città, non passava inosservata l’immagine scelta per veicolare l’importante messaggio. Da un lato un libro con le pagine ingiallite prossimo alla spazzatura, dall’altro lato l’ultimo prodotto tecnologico.
Tali cartelloni hanno sollevato numerose critiche ed accuse.
Non sono tardate ad arrivare le scuse dell’Asipu ( ente che si occupa dei rifiuti nel Comune di Corato e paesi limitrofi). In una nota stampa si legge ” il riferimento è al materiale costituente il libro, non agli aspetti culturali per i quali si nutre la massima considerazione”.
Ad oggi la pubblicità regresso è stata coperta da chiazze bianche.




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