Il 46enne Gianni Infantino, svizzero di origine italiana (padre originario di Reggio Calabria, mamma della Val Camonica) è il nuovo presidente della Fifa. Ha vinto le elezioni che si sono tenute oggi a Zurigo ed ha superato, non alla prima votazione, lo sceicco giordano Salman Al Khalifa che era, fino a poche ore fa, il più accreditato per la presidenza del calcio mondiale.
Infantino, fino a oggi direttore generale dell’Uefa guidata da Michel Platini, ha scelto di candidarsi alla guida della Fifa proprio dopo che Platini era stato messo fuorigioco dalla squalifica per un’ipotesi di cospicuo pagamento di consulenza, non chiarito sufficientemente secondo l’accusa. Infantino ha il compito, estremamente difficile, di superare la fase della corruzione e delle tangenti, quelle che hanno decimato i vertici della Fifa, a partire dal predecessore di Infantino, Sepp Blatter. Svizzero pure lui.
