Il rientro della produzione di una linea di divani dalla Romania è saltato. Almeno per il momento. L’azienda che avrebbe dovuto realizzare centotrentamila divani all’anno in Puglia, assumendo 120 lavoratori fra quelli in condizione di ammortizzatori sociali, non è più della partita. Adesso si lavora subito a delle alternative, non esclusa quella della produzione di lampade a led (e Natuzzi ha anche dato la disponibilità gratuita di un opificio industriale). Ma per il momento, in concreto, è tutto da rifare.