Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

Ti rifiuti?


Insulti razzisti, atleta under 18 sospeso dal Cus Bari basket Nella (nervosa) partita con il Catanzaro, preso di mira un cestista avversario: "zingaro e slavo di mer... "

FB IMG 1551038500101

Di seguito il comunicato del Mastria Vending Virtus di Catanzaro:

-Comunicato Stampa-

La Mastria Vending Virtus Under 18 Eccellenza sconfitta a Bari dagli arbitri, che consentono a due atleti del Cus di rivolgere a Nicola Markovic, per tutta la gara, gravi insulti razzisti, senza interrompere e sanzionare tale inqualificabile condotta, tanto antisportiva che incivile. Praticamente, i due campioncini baresi anziché marcare la forte ala giallorossa con tecnica ed agonismo, hanno adottato la scelta dell’insulto razzista in continuo. “Zingaro e slavo di mer…i più ricorrenti”. Ma l’apice i direttori di gara l’hanno toccato allorquando hanno prima sanzionato Markovic con un fallo tecnico, per poi espellerlo, reo per aver protestato contro la condotta razzista dei giovani eroi biancorossi. In pratica al danno si è aggiunta la beffa. Ma non finisce qui la farsa, inquanto, a fine gara, uno degli eroi-cestisti ha confessato pubblicamente gli insulti rivolti a Markovic, incalzato dal nostro staff tecnico che gli ha contestato la vile condotta. Ovviamente, per solidarietà a Nicola dopo l’espulsione, ancorché mancassero 40’’, i compagni hanno smesso di giocare, così mettendo in risalto la gravità dell’accaduto e la pari deprecabile condotta degli arbitri baresi. Probabilmente, i risultati sportivi maturati sul campo da questa Virtus, forse non previsti, sta dando fastidio a chi aveva configurato,in questo girone,una diversa griglia d’accesso alla fase successiva del campionato Under 18 di Eccellenza. Di sicuro, quanto accaduto giovedì scorso al Pala Cus di Bari è stato una vergogna!
Area Comunicazione
Network Mastria Vending

Di seguito il comunicato del Cus Bari basket:

Cus Bari Basket

Preso atto del comunicato della Virtus Catanzaro, il Cus Bari Basket intende fare delle precisazioni.
L’episodio a cui il comunicato fa riferimento è avvenuto a pochi secondi dalla fine della partita e non durante tutto lo svolgimento della stessa.
Al momento dell’accaduto il giocatore responsabile dell’offesa è stato fatto uscire immediatamente dal campo dal nostro staff tecnico, e successivamente sospeso dalle attività agonistiche dalla nostra società.
L’offesa deprecabile e ingiustificabile è stata una risposta sbagliatissima alle provocazioni e minacce di tesserati della Virtus Catanzaro, già innervositi per l’epilogo della gara che volgeva al termine.
Alcuni tesserati del Catanzaro, inoltre, sostavano al termine della gara nel tunnel degli spogliatoi per cercare il contatto con nostri atleti assolutamente estranei a tutto l’accaduto. Solo l’intervento dello staff biancorosso permetteva che i ragazzi raggiungessero gli spogliatoi.
Il Cus Bari, avendo già punito il responsabile con l’esclusione dalle prossime gare di campionato, prende le distanze da ogni forma di razzismo, ricordando che nel nostro centro, sono stati e sono tutt’ora presenti atleti di differenti nazionalità, culture e religioni




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *