Martina Franca: piano urbanistico generale, "maggiore coinvolgimento nel processo di formazione"

Di seguito un comunicato diffuso dal movimento Idealista-Martina Franca:

Il movimento politico Idealista fa propria la richiesta di un maggiore coinvolgimento nel processo di formazione del nuovo Piano urbanistico generale di Martina Franca avanzata da architetti, ingegneri e geometri della città.
I tecnici hanno evidenziato al sindaco Franco Ancona la necessità di “comprendere concretamente come declinare il progetto di paesaggio, del rapporto tra città e campagna e le modalità con cui l’indispensabile sostenibilità ambientale si coniuga con le auspicabili possibilità di sviluppo che il piano può prevedere”. Idealista condivide il contenuto della lettera recapitata al primo cittadino e ribadisce con determinazione il bisogno di avviare un confronto tenendo conto delle istanze formalizzate dai professionisti, i quali chiedono al governo locale di conoscere preventivamente “gli studi ricognitivi e di approfondimento, sui quali si baserà la redazione del piano”. Tutto ciò allo scopo di “poter partecipare attivamente alla formazione dello stesso, contribuendo ad accrescere il quadro delle conoscenze ed apportando, nelle previste fasi di partecipazione pubblica, istanze e suggerimenti”. Si tratta di richieste sacrosante che non possono essere più ignorate da un’Amministrazione comunale sorda ai continui richiami che giungono dal mondo delle professioni e priva di una visione del futuro.
Il Pug, che sconta clamorosi ritardi a causa dalle scelte degli attuali governanti, dimostratisi incapaci di dare risposte ai cittadini, è lo strumento principale di disciplina urbanistica. Stabilisce principi e regole che hanno un impatto sull’economia locale e, quindi, deve necessariamente tenere in considerazione le legittime aspirazioni del territorio e della comunità.
L’Amministrazione comunale in carica segna il passo anche in tema di viabilità. Lamentele giungono al termine dei lavori di realizzazione della rotatoria e delle isole spartitraffico in via Ceglie, che, restringendo la carreggiata, complicherebbero il transito dei mezzi pesanti.