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“Diversi da Equitalia”

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Dopo il travaglio di Tributi Italia, ecco Serti. Tributi, una diversa prospettiva rispetto a Equitalia. Ci sono anche lavoratori pugliesi in questa organizzazione. Di seguito un articolo pubblicato da Prima pagina news:

Serti Spa, dopo l’acquisizione di Tributi Italia in AS, entra in una posizione importante nel settore della riscossione dei tributi degli Enti locali. La Società europea riscossione tributi e imposte punta ad attivare un sistema di riscossione più efficiente contro l’evasione, migliorando al contempo il rapporto con i cittadini. “Il contribuente si sente vessato –spiega il professor Giovanni Puoti, docente di diritto ordinario tributario – sia dall’Agenzia delle Entrate che dai concessionari della riscossione. Serti deve rappresentare una realtà diversa rispetto al clichè di Equitalia, attraverso la creazione di un rapporto nuovo con i cittadini. Fornendo loro informazioni, disponibilità e spiegazioni dettagliate in relazione alla cartella e allo specifico tributo”. Insomma, una Società attenta anche ai riflessi sociali della riscossione. “Quello che è importante – prosegue il professor Puoti – è tener conto anche delle situazioni sociali e territoriali dei singoli contribuenti. Una corretta gestione della riscossione può passare attraverso la concessione della rateizzazione o della sospensione del titolo, riuscendo, in tal modo, a venire incontro a determinate esigenze che non sono semplicemente economiche. E’ un discorso più ampio, che va al di là del tributo, e riguarda più in particolare la tranquillità famigliare. Quante volte, purtroppo, in questo periodo di crisi abbiamo assistito a fatti di cronaca con protagoniste persone che sono arrivate persino al suicidio perché avevano il problema della cartella esattoriale, dell’impresa da chiudere, della richiesta di fallimento. Ecco, questi sono aspetti che colpiscono l’individuo come tale e non con riferimento al suo patrimonio, e quindi bisogna tenerne conto”. Il nodo dolente è dunque quello della riscossione coattiva. “E’ necessario – afferma il professor Bruno Cucchi, docente di diritto processuale tributario – creare un sistema che compenetri sia l’esigenza di riscossione che la tutela del contribuente. Bisogna, inoltre, anche distinguere quei mezzi che sono adottabili per le piccole morosità, rispetto a quelli adottabili per le grandi morosità. Le società concessionarie dovranno garantire gli Enti Locali della loro capacità ed esperienza non solo nella fase della riscossione volontaria, ma anche, e soprattutto, in quella coattiva. Se il riscossore, pur nell’ambito di tutte le garanzie rivolte legittimamente al contribuente, è efficace anche a livello coattivo, ciò potrà determinare sicuramente un alleggerimento della pressione fiscale nei confronti del cittadino”. Serti Spa è una società per azioni con sede legale a Roma che svolge attività di gestione delle entrate tributarie e patrimoniali degli Enti Locali iscritta al numero 174 dell’Albo nazionale dei concessionari abilitati alla riscossione. Il presidente del Cda è il professor Carlo Fresa, docente in Scienza dell’amministrazione e collaboratore della Colombia University di New York. L’acquisizione di Tributi Italia da parte di Serti si è concretizzata lo scorso 9 gennaio con la firma dell’atto al Ministero dello Sviluppo Economico. Advisor: il prestigioso studio Livolsi-Iaquinta & Partners. Una operazione portata a termine anche grazie all’impegno del Commissario straordinario dell’azienda di Chiavari, professor Luca Voglino, famoso tributarista, il quale dopo aver percorso ogni strada negli ultimi 3 anni per salvaguardare il futuro occupazionale dei 371 dipendenti, ha finalmente centrato l’obiettivo.




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