Il segretario provinciale di Bari della Federazione italiana dei medici di famiglia chiede ufficialmente al direttore generale dell’Azienda sanitaria locale barese di «non utilizzare le Unità speciali di continuità assistenziale» nella casa di assistenza per anziani di Conversano, dove nei giorni scorsi è divampato un focolaio Covid (la struttura è stata commissariata dal sindaco). «È stato segnalato alla scrivente che i medici Usca del distretto 12 sono inviati giornalmente nella Rsa di Conversano nella quale sono presenti circa 60 pazienti positivi- scrive Nicola Calabrese-. È appena il caso di evidenziare che il servizio Usca non è destinato a fungere da servizio sanitario in via ordinaria per le Rsa- si legge nella missiva- ma è deputato ai compiti di contenimento della pandemia. Vi invito quindi a cessare tale comportamento».
