
Così non se ne esce, dalla vicenda delle affissioni abusive che vede la comunità di Martina Franca fare i conti, in questo periodo soprattutto, con una pratica che, si è visto, è pure in violazione della legge. Gli agenti di polizia municipale hanno fatto il verbale e hanno la potenzialità di un verbale del genere ogni 24 ore, per chi commette le violazioni. Ma evidentemente è un deterrente debole, non ferma chi commette le irregolarità. Non serve solo quello, per mettere fine alle affissioni abusive. Che sono quelle fotografate e da noi pubblicate, ma anche molte altre, e di vari operatori, nel centro storico come in periferia, sui pali della segnaletica stradale come sui muri.
Ci vorrebbe un deterrente regolamentare: ad esempio, niente autorizzazioni comunali, di nessun genere, per l’organizzazione di iniziative, a chi, avendo commesso violazioni ed essendo stato sanzionato in passato, non è in regola con il pagamento delle multe. Men che meno contributi o altri sostegni pubblici. Naturalmente, prevedendo un controllo adeguato riguardante le ragioni sociali e le sedi legali di chi organizza.











Ben detto