La scalinata secondaria della basilica di San Martino è descritta come una specie di campionario di urina, vomito e simili. Schiamazzi, caos. La notte è divenuta insopportabile in quei pressi, ad esempio dove vive, sola, un’anziana. Stanotte, la prima notte d’estate, non è sfuggita alla regola, mentre nel corso centrale del centro storico di Martina Franca la movida va avanti all’insegna della scarsità di mascherine.
L’anziana si è sentita male, tanto che è stato necessario chiamare l’ambulanza e il trasporto all’ospedale per controlli. È intervenuta anche la polizia. I parenti della donna hanno alzato la voce, per manifestare che quella famiglia è esausta.
Che non è movida, né (giusto) divertimento soprattutto per il difficile periodo trascorso. È mancanza di rispetto. Quanto accaduto stanotte dovrà essere uno spartiacque. Non ci sono alternative.
L’educazione non è una questione istituzionale, la si apprende dai genitori.