Angelo Gianfrate, ex consigliere comunale di Martina Franca, ha sollevato il problema comune a chissà quante famiglie.
Per la carta d’identità al minore, valida per l’espatrio, necessaria la presenza di entrambi i genitori. Impossibile nel caso specifico, data la grande distanza dell’attuale residenza di uno dei genitori. Cosicché è stata inoltrata anche un’istanza al prefetto di Taranto, oltre ad avere sollevato la questione alla dirigenza comunale. Nei giorni scorsi è stato comunicato che è stata individuata una soluzione, come descrive Gianfrate: il genitore distante, con autocertificazione e con pec (e conferma da parte del Comune di residenza) può svolgere in questo modo la sua parte di procedura finalizzata al rilascio della carta d’identità.