Ospedale di Copertino, reparto di elettrofisiologia, 18 novembre dell’anno scorso. Un venditore di apparecchiature biomedicali inserisce un elettrocatetere nel torace del paziente. C’è da inserire due pace-maker. Il cardiologo è accanto al venditore e lo guarda operare. Questo è quanto trasmesso da Report, Raitre, ieri sera. La magistratura leccese si è vista inviare dall’Asl di Lecce una segnalazione. L’Asl di Lecce che era al corrente dell’accaduto esattamente da sei mesi, ovvero dallo scorso 22 aprile. Da quando, cioè, la ditta fornitrice di apparecchi biomedicali aveva comunicato all’azienda sanitaria locale la risoluzione del rapporto col venditore, per motivi disciplinari, avendo il venditore aiutato un medico durante l’intervento.
Ecco cosa fa ora l’azienda sanitaria locale: “Alla luce del filmato mandato in onda, del quale è in corso l’acquisizione, l’azienda ha formalizzato una prima segnalazione alla procura della Repubblica e ha avviato i necessari accertamenti al fine di stabilire le circostanze effettive dei fatti (viene riferito per vie brevi che poteva trattarsi di circostanza di emergenza) e il personale presente, con verifica della legittimazione; l’operato effettivo del personale presente in sala, al fine di definire se siano state violate e in che misura le norme che riservano al personale medico determinate procedure sul paziente; il grado di responsabilità di tutto il personale presente e operante in sala. Dalle prime evidenze comunque risulta che l’intervento, ad alta delicatezza, è stato concluso con successo dal medico responsabile della procedura, già operatore di alta qualificazione e prudenza, oggi cessato dal servizio” scrive Valdo Mellone, direttore generale dell’Asl di Lecce. Si indaga anche per capire, sostiene Mellone, chi possa avere filmato quella operazione, violando la privacy.
(foto home page: fonte qelsi.it; di seguito il link per accedere al servizio della trasmissione Report)
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