Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

cosmo energy


Il matrimonio da favola di Fasano: la terza figlia dell’indiano magnate del ferro, nozze da dieci milioni di dollari Ottocento invitati, settecendo maestranze, tutti gli alberghi della zona prenotati dal 30 agosto all'8 settembre

pramod agarwal

pramod agarwalMentre a Martina Franca ha luogo una polemica su un possibile clamoroso colpo a vuoto dell’amministrazione comunale (almeno secondo quanto denunciato da un esponente politico del club Forza Silvio) altrove nel territorio, ci si prepara alle nozze da favola.

La terzogenita di Pramod Agarwal, l’indiano (foto: fonte fasanolive.it) proprietario dello Zamin group, convolerà a nozze dal 3 al 6 settembre. Una cosa da dieci milioni di dollari, con supervisione dell’organizzazione curata, in prima persona, anche dallo stesso Agarwal. Cerimonia in contrada Pettolecchia, invitati che saranno ospitati in tutte le strutture ricettive “in” della zona di Savelletri, San Domenico e Borgo Egnazia.

Gli invitati sono circa ottocento: le maestranze circa settecento. La Balich worldwide di Milano, che ha lavorato anche nell’organizzazione delle olimpiadi di Londra e Sochi, cura l’organizzazione dell’evento. Settanta hostess pugliesi, con conoscenza perfetta della lingua inglese, saranno impegnate nella circostanza. Per gli invitati, anche (sembra) anche le esibizioni di Shakira. Gli invitati soggiorneranno fra Borgo Egnazia e San Domenico, i 400 della Balich e i trecento circa della Zamin nelle altre strutture ricettive del territorio. Che, dunque, in termini economici si frega le mani.

Senonché, da alcuni giorni, il ministero dell’Interno ha avanzato una specie di allerta: poiché in India sono trattenuti da due anni e mezzo i due marò italiani Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, si faccia particolare attenzione a eventuali azioni eclatanti, durante il periodo della cerimonia nuziale sulla costiera fasanese.

Infine, torniamo all’argomento iniziale: l’aspetto grottesco della cosa, che si sta vivendo in questi giorni a Martina Franca. Il responsabile locale del club Forza Silvio, Paolo D’Arcangelo, ha denunciato che un agente di viaggi ha riferito di un sostanziale diniego, da parte dell’amministrazione comunale martinese, ad una giornata di presenza degli ospiti indiani a Martina Franca (altrimenti sarebbe stata chiusa una strada al traffico). E ha chiesto, D’Arcangelo, “i commercianti e i ristoratori lo sanno?”. La cosa alimenta da un paio di giorni una polemica e anche il totale sconcerto di chi viene al corrente di questa vicenda. Che l’amministrazione comunale, al di là di qualche presa di posizione sui social network, non ha tuttora smentito ufficialmente. Farsi (eventualmente) scappare ottocento straricchi tutti insieme, di questi tempi, che colpaccio.

LONA


allegro italia




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *