Il primato del mondo della pizza più lunga è italiano. La pizza, preparata sin da ieri, è stata infornata in cinque forni, piazzata su ottocento tavoli, e vi hanno lavorato decine di pizzaioli italiani: 1595 metri. Il Guinness dei primati certifica il raggiungimento del record, tolto agli spagnoli (l’avevano fatta, qualche anno fa, di 1131 metri) e poi ad altri italiani, quelli che a Rende avevano realizzato cinque giorni fa una pizza da lunga 1299 metri. L’impresa di livello mondiale è stata conquistata da un gruppo di lavoro comprendente cinque pizzaioli pugliesi, appositamente selezionati da NIPfood, nazionale italiana pizzaioli, che ha dato luogo alla sfida: Matteo Giannotte (Br), Franco Sergio D’Angela (Br), Piero Manzo (Br), Vito Zotti (Ba), Antonio Donadei (Le).Una tonnellata e settecento chilogrammi di mozzarella italiana, 1.500 chili di pomodoro e 150 di olio extravergine di oliva condiranno l’impasto fatto di farina (ben 1.700 chilogrammi), acqua e trenta chili di lievito di birra brevettato e selezionato da La Pizza +1 in collaborazione con l’Università di Bologna. L’impasto esclusivo cuocerà in ben cinque forni mobili che sono stati realizzati appositamente per questa impresa. Tempo di cottura? Tre minuti per ogni metro di pizza. Settanta volontari consegneranno 300 di questi metri al Banco Alimentare di Milano. L’esperimento coinvolge 200 volontari che monitoreranno la preparazione e la cottura della pizza, 40 persone addette allo spostamento dei cinque forni e 80 pizzaioli della NIP-Nazionale Italiana Pizzaioli.
(foto: Nicola Tucci, varesenews.it)






