Al “Panico” di Tricase è morta suor Chiara. Originaria di Maglie la religiosa è deceduta a causa del corona virus.
Di Francesco Santoro:
Un decesso legato al focolaio Covid divampato in una residenza per anziani di Ruvo di Puglia. A comunicarlo è il sindaco Pasquale Chieco. «Dai dati ufficiali in nostro possesso in questo momento a Ruvo di Puglia le persone che risultano positive al coronavirus sono 278. Dal nostro ultimo aggiornamento ci sono 51 nuovi casi e 22 negativizzati- annuncia sui social il primo cittadino-. Il numero comprende anche il focolaio presso la casa di riposo delle suore Gerardine, dove purtroppo dobbiamo registrare anche il decesso di una persona affetta da Covid».
A Collepasso (Lecce), invece, il sindaco Paolo Menozzi lancia l’allarme sulle cerimonie funebri. «Dai dati ufficiali recentemente pervenuti, nonché dall’analisi dei fatti riscontrati- scrive su Facebook-, è emerso che la maggiore diffusione del contagio risulta derivare dagli incontri in occasione delle visite effettuate presso le abitazioni dei defunti e durante la veglia della salma prima di dare corso alle operazioni liturgiche presso la chiesa e di sepoltura presso il cimitero».
Il capo del governo locale, per tutelare la salute pubblica, ha introdotto una serie di restrizioni che vanno dal divieto dei cortei funebri a piedi alle visite a domicilio «(fatta eccezione per i parenti e affini entro il 3°grado e gli operatori delle agenzie funebri)». E ancora, «sono vietate le celebrazioni di ulteriori cerimonie presso l’abitazione del defunto» ed è stato introdotto l’obbligo «prima della celebrazione in chiesa e dal termine dei riti di commiato», di non «sostare sul sagrato e di recarsi immediatamente al cimitero in automobile». E, infine, il primo cittadino ha imposto «l’obbligo per il custode del cimitero, in occasione dell’entrata dei feretri per le conseguenti operazioni di seppellimento, di consentire l’ingresso nel cimitero comunale ai soli parenti più prossimi del defunto ed in maniera contingentata».
