rendimentogold

basilepiccolo

inPrimis per prenotazioni parrucchiere


Leone XIV: l’usura “ferita grave che lacera la carne viva della società”. Anche l’associazione barese all’udienza Consulta nazionale "San Giovanni Paolo II" ricevuta dal papa

FOTO

Di seguito il comunicato:

In occasione del trentennale dalla sua fondazione, la Consulta Nazionale Antiusura “San Giovanni Paolo II” è stata ricevuta in udienza da Papa Leone XIV nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico. Un momento di profonda intensità spirituale e istituzionale, che ha visto la partecipazione delle 35 Fondazioni aderenti, dei volontari, dei referenti ecclesiali e civili, e delle persone che ogni giorno combattono le conseguenze dell’usura.

Nel suo discorso, il Santo Padre ha espresso gratitudine e riconoscimento per l’impegno della Consulta, definendola “sentinella del Vangelo nella città” e “artigiana di speranza”. Ha sottolineato come l’usura sia una “ferita che lacera la carne viva della società”, un fenomeno che non si limita alla dimensione economica, ma che mina la dignità umana e la fraternità.

“L’usura è un peccato grave, un macigno che soffoca le persone e le rende schiave. Non è solo un reato economico, ma una negazione della fraternità.”

Il Papa ha ricordato come l’usura colpisca in particolare le persone più fragili: chi è vittima del gioco d’azzardo, chi affronta malattie gravi, chi vive in condizioni di marginalità. Ha parlato di un “peccato molto grave” che può logorare mente e cuore fino a indurre pensieri estremi, e ha invitato a una conversione profonda sia da parte di chi la subisce che di chi la pratica.

“Voi siete artigiani di speranza. Dove il sistema fallisce, voi ricucite relazioni, restituite fiducia, riaccendete la luce.”

Il Santo Padre ha inoltre incoraggiato la Consulta a rafforzare il lavoro di prevenzione e educazione, soprattutto nelle scuole e nei territori più fragili, affinché si possa costruire una cultura della legalità e della solidarietà.

“Non basta soccorrere chi è caduto. Occorre educare, prevenire, costruire una cultura della legalità e della solidarietà.”

Infine, ha lanciato un appello forte alle istituzioni, affinché collaborino attivamente con le realtà territoriali e associative:

“La lotta all’usura non è solo vostra. È una responsabilità condivisa. Le istituzioni devono ascoltare, sostenere, collaborare.”

A margine dell’udienza, il Presidente della Consulta, Luciano Gualzetti, ha dichiarato:

“Le parole del Santo Padre ci toccano nel profondo. In trent’anni di servizio abbiamo visto il volto della sofferenza, ma anche quello della rinascita. L’usura non è solo una questione economica: è una ferita sociale e spirituale. Il nostro compito è quello di accompagnare, liberare e restituire dignità. Le parole del Papa ci confermano che siamo sulla strada giusta, e ci spronano a fare ancora di più.”

La Consulta Nazionale Antiusura “San Giovanni Paolo II” rinnova il proprio impegno a fianco delle persone e delle famiglie in difficoltà, promuovendo percorsi di prevenzione, educazione finanziaria e solidarietà concreta. L’udienza con Papa Leone XIV rappresenta un riconoscimento prezioso e un incoraggiamento a proseguire con determinazione e speranza.


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *