La frana di Petacciato ha fatto proprio un gran danno. L’autostrada A14 potrebbe rimanere chiusa, nel tratto compreso fra Vasto sud e Termoli, in entrambi i sensi di marcia, per parecchio tempo. I tecnici dell’Anas devono cercare di capire come risolvere il problema causato dal movimento franoso: la frattura nell’asfalto ha provocato la creazione di uno scalino di una quindicina di centrimetri, fra le due parti di autostrada. Ieri, dopo molte ore occorse per i sopralluoghi, la linea ferroviaria è tornata percorribile. Per la strada il discorso è totalmente diverso.
La frana di Petacciato, da mezzo secolo abbondante (c’è anche chi dice che siamo nell’ordine dei cento anni) muove un po’il territorio, di quando in quando. Stavolta lo scossone è stato considerevole. E ha sfasciato l’autostrada, spaccandola in due in senso più o meno latitudinale. Viabilità alternativa, accorgimenti quanti se ne vuole ma il traffico, che riguarda in maniera diretta la Puglia e in realtà mezza Italia data l’importanza della dorsale adriatica, è condizionato. Gravemente.