Il tavolo di certificazione dei livelli essenziali di assistenza (Lea) ha stilato il suo rapporto. Ecco qual è il livello di assistenza sanitaria nelle regioni italiane: in cima c’è la Toscana, con 214 punti su 225 possibili. Fra l’altro, mai nessuna regione era arrivata a questo livello. La Toscana scalza dal primo posto l’Emilia Romagna, che per tre anni consecutivi era risultata la migliore e che ora è la seconda, con 204 punti. A quota 191, con un grande balzo in avanti, le Marche conquistano la terza posizione e precedono il Veneto, la Lombardia, la Liguria, la Basilicata e l’Umbria.
Coda della classifica: Molise, Campania, Abruzzo, Piemonte, Sicilia, Lazio, Calabria e Puglia. Per queste regioni, in condizioni di piano di rientro dal deficit, peraltro, il giudizio è ancora sospeso, Solo al Piemonte, però, si attribuiscono possibilità di risalire la china e arrivare in zona alta della graduatoria. Le altre, Puglia, compresa, vengono considerate in situazione di improbabile arrivo alla sufficienza, ovvero 160 punti.