Di seguito il comunicato:
Prendono il via i lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla bonifica dell’ex campo Rom situato in agro del Comune di Stornara (FG), un intervento fortemente voluto e sostenuto dalla Regione Puglia per restituire alla comunità un’area liberata dal degrado ambientale. L’avvio degli interventi di bonifica, a cura di Serveco, è stato reso possibile grazie all’impegno del Servizio Attività Tecniche ed estimative della Sezione Demanio e Patrimonio.
Il progetto interessa la zona salita tristemente alle cronache nel 2021, a causa di un incendio che aveva causato la morte di due fratellini.
Serveco ha strutturato le operazioni di bonifica secondo un piano di intervento strutturato in più fasi, dando priorità alla rimozione dei materiali più pericolosi. Si procederà innanzitutto con l’eliminazione dei cumuli di lastre di eternit deteriorate e altri materiali contenenti amianto abbandonati nell’area, seguita dalla rimozione delle carcasse ferrose di veicoli e pneumatici fuori uso. Successivamente saranno eliminati i cumuli classificati come pericolosi attraverso caratterizzazione chimico-fisica, per concludere con la rimozione di tutti i restanti rifiuti mediante operazioni di raccolta, selezione, trasporto e conferimento, partendo dalla porzione meridionale in cui era insediato il campo rom.
Tutti i materiali rimossi saranno trasportati e conferiti presso impianti autorizzati al recupero o allo smaltimento dei rifiuti, nel pieno rispetto della normativa ambientale vigente. Per garantire la corretta esecuzione delle diverse attività previste dal progetto, saranno coinvolte imprese specializzate e qualificate per i lavori da eseguire.
Al termine delle operazioni di rimozione, il progetto prevede un’accurata fase di verifica ambientale. Nelle aree di sedime dei rifiuti rimossi sarà effettuato lo scorticamento di uno strato superficiale di 10 cm di terreno, seguito da indagini ambientali sulla matrice suolo per verificare l’assenza di superamenti dei valori di attenzione (CSC) previsti dall’art. 240, comma 1, lett. b del D.Lgs. 152/2006. Saranno inoltre eseguiti sondaggi geognostici con campionamento e analisi per escludere la presenza di rifiuti interrati, accompagnati da indagini indirette per la completa caratterizzazione dell’area.
L’intervento rappresenta un importante passo avanti nella riqualificazione ambientale del territorio comunale e nella tutela della salute pubblica, grazie all’impegno concreto della Regione Puglia per la bonifica delle aree degradate e al significativo investimento destinato alla riqualificazione di quest’area.
Si confida in una fattiva collaborazione da parte dei cittadini tutti al fine di scongiurare futuri riaccumuli di rifiuti nell’area in questione.






