Si inaugura al Palace hotel di Bari Biol, la rassegna mondiale dell’olio biologico. Fino a venerdì il concorso, che mette a confronto circa 400 produzioni di ogni parte del pianeta, dall’Argentina agli Stati Uniti a vari Paesi europei e degli altri continenti. Rappresentanza pugliese ampia, con oltre sessanta espositori. Biol si era finora svolto ad Andria, territorio con la maggiore presenza di uliveti in Italia.
A qualche decina di chilometri di distanza da Bari, verso sud, si vive il dramma della xylella fastidiosa, fra diktat dell’Unione europea e protesta degli agricoltori. C’ ora anche la protesta di quelli del sud est barese: la bruciatura dei rami di alberi affetti da xylella è infatti prevista nella centrale a biomasse di Monopoli e gli agricoltori del territorio hanno paura che con i rami arrivi anche il virus.